Whirlpool presenta al CES 2017 di Las Vegas una macchina per chi ha fretta. Trasformerebbe i rifiuti organici in fertilizzante inodore in 24 ore.
Il compostaggio domestico secondo Whirlpool. Compostare i rifiuti organici risparmiando tempo, a suon di quattrini.
WLabs, la startup della Whirpool Corporation è convinta che non serva compostare i rifiuti organici, che emanano cattivi odori, e per questo ha pensato a una sorta di riciclo ecologico direttamente a casa.
Un nuovo aggeggio per la casa chiamato Zera, la new entry in casa Whirlpool, una macchina, secondo il comunicato dell'azienda, silenziosa, pratica e al 100% ecologica che stravolgerà il sistema di raccolta dell'umido.
Zera, presentata a Las Vegas durante il CES 2017 e creata negli USA, è capace di trasformare i rifiuti alimentare in fertilizzante pronto all'uso.
Ma come funziona? I rifiuti vanno inseriti in una cavità superiore di Zera. Attraverso un pulsante, inizia il processo di riciclo lungo 24 ore che effettuerà la triturazione e poi li tratterà con additivi naturali.
Infine, la macchina rilascerà una polvere di colore marrone all'interno di un apposito contenitore, una specie di concime per le piante che si può utilizzare per l'orticello privato o per i vasi delle nostre piante da appartamento, essendo totalmente inodore.
Anche l'utenza cyber-tech è accontentata, visto che, attraverso la "
Whirlpool Mobile App", si può programmare il procedimento direttamente dallo smartphone.
La macchina può sostenere un processo di 3,5 kg di rifiuti settimanalmente ed è dotata di un filtro in grado di evitare la dispersione nell'ambiente di cattivi odori anche durante il funzionamento.
Whirlpool, che porterà una grande innovazione nelle case dei consumatori, sa che gli americani che sono sempre alla ricerca di soluzioni facili e veloci, troveranno in questo sistema la risoluzione al problema del riciclo di avanzi di cibo.
Al momento Zera è un prototipo ed è stata lanciata su Indiegogo una campagna di crowfounding per avviare la produzione e permettere a chi può spendere 899 dollari di avere a casa entro maggio i primi pezzi.
Inutile stupirsi se è già stato quadruplicato il budget iniziale fissato di 50mila dollari.
Una novità
green che sicuramente permetterà un risparmio di tempo, ma che non ha tenuto conto dei costi che si dovranno sostenere per l'energia.
Si cerca la velocità senza pensare al prezzo che si paga per ottenerla quando basterebbe utilizzare la natura stessa (attraverso il
compostaggio) per raggiungere uno stesso risultato, probabilmente in modo più lento, ma sicuramente più risparmioso e anche ecologico.