Presentato a Roma il rapporto di Bain & c. per Utilitalia “Analisi dei costi della raccolta differenziata della frazione organica”
Dal rapporto "analisi dei costi della raccolta differenziata della frazione organica" di Utilitalia presentato a Roma, è emerso un forte incremento della raccolta differenziata dell'organico. Negli ultimo otto anni è stato raggiunto circa il 132% di rifiuti.
Questa mattina è stata presentata a Roma la ricerca effettuata da Bain & C. per Utilitalia ( associazione che unisce le aziende di luce, gas, acqua e ambiente) “Analisi dei costi della raccolta differenziata della frazione organica”. Da ciò è emerso il forte incremento della raccolta dei rifiuti organici, arrivata al 132%.
Lo studio infatti, ha evidenziato che sono stati raggiunti i circa 13 milioni di tonnellate di organico.
Sicuramente un ringraziamento va anche ai nuovi cambiamenti riguardanti i metodi di raccolta, come l'incremento del porta a porta.
A ciò, oltre al funzionamento della selezione dell'umido, si aggiungono l'efficienza delle imprese nel recupero. Sono questi i fondamentali elementi secondo il Vicepresidente di Utilitalia, Filippo Brandolini.
Alla presentazione del rapporto è intervenuta anche la responsabile Ambiente, Chiara Braga, la quale ha affermato che l'elemento fondamentale che porterebbe sempre più in alto la raccolta differenziata nel nostro Paese, è la nascita di numerosi impianti di raccolta.
Braga, riferendosi all'art. 35 dello Sblocca Italia, che esprime la necessità di nuovi impianti nel nostro Paese, suggerisce quanto sia essenziale prenderne atto e agire. Perchè un Paese come il nostro, che vuole puntare sulla “forza” dei rifiuti, l'apertura di nuovi stabilimenti e una gestione più ambia del settore, è uno degli elementi principali.