Un nuovo progetto che trasforma i rifiuti in moneta.
Arriva T-rex, il nuovo macchinario che trasforma i rifiuti in moneta. Un minicompattatore tecnologico, che permette di remunerare chi si dà da fare per il riciclo.
Centinaia di aziende, migliaia di addetti ogni giorno lavorano per il riciclo dei materiali con la trasformazione dei rifiuti in vere e proprie risorse. Oggi si può parlare di un settore economico che promette bene. Anche la ricerca contribuisce alla salute della filiera del riciclo.
Un esempio sembra essere l'invenzione artigianale di un giovane di Cittadella, Andrea Valotto, il titolare dell'azienda Omega 8, che insieme al padre Bruno e a Francesco Antonacci, hanno progettato e poi realizzato un macchinario capace di riciclare bottiglie in Pet, lattine in alluminio, bicchieri e scarti dei distributori da caffè.
Il nome del nuovo nato è T-rex, che deriva dal famoso dinosauro i cui denti erano in grado di distruggere senza lasciare scampo, proprio come le lame interne alla macchina che ha la forza di ridurre i materiali in schegge.
Antonacci e Valotto, alla presentazione alla sagra di Facca, hanno spiegato che T-rex non può essere definito come il classico compattatore a pressione meccanica o idraulica, in cui lo scarto viene compresso ma rimane sempre un rifiuto.
T-rex è qualcosa in più: lattine, bicchieri e bottiglie vengono triturati e trasformati in un sottoprodotto di lavorazione. Uno strumento, hanno affermato, che porta un risparmio energetico, oltre a una diminuzione di emissione di anidride carbonica.
Inoltre, grazie alla compressione si risparmia anche sul trasporto, potendo vendere il prodotto con un guadagno quasi immediato. Un sistema già conosciuto e usato nel Nord Europa, mentre in Italia, seppur siano state attuate azioni sperimentali, con questo nuovo macchinario diversi utenti potranno riciclare e allo stesso tempo guadagnare.
Infatti, il vero tratto originale della macchina è quello di
remunerare l'utente che ricicla, un indirizzo sorretto da ricerche internazionali, come riportato
in questo articolo. Il T-rex ha la forma di un salvadanaio ed è dotato di una presa Usb che permette di memorizzare i crediti anche su una chiavetta personale.
L'idea, hanno concluso Valotto e Antonacci, è quella di mettere la macchina in un centro commerciale dove i clienti possano portare i loro rifiuti e trasformali in moneta da spendere all'interno del centro che a sua volta vende il materiale.
Luoghi come scuole, aeroporti, stazioni, piazze, ristoranti eccetera, che hanno rifiuti derivati dal packaging, sono ottimi punti di partenza per ridurre il volume dei rifiuti.