La stagione degli uragani del 2020 dovrebbe essere la seconda più attiva almeno dagli anni '80. Lo hanno annunciato i meteorologi della Colorado State University, nella loro consueta previsione degli uragani stagionali.

I meteorologi stimano che la stagione 2020 vedrà 24 tempeste a cui sono stati attribuiti i nomi, di cui 12 uragani veri e propri e 5 uragani maggiori. Ognuna di queste previsioni è circa il doppio di quella di una stagione normale e comprendono tempeste che si sono già verificate. La stagione 2020 ha già stabilito numerosi record per la sua attività iniziale, ma il 90% della stagione ufficiale deve ancora arrivare.

Anche se il 2020 dovesse vedere meno tempeste rispetto a questa previsione (che è la più negativa nei 37 anni di storia della Colorado State University) i meteorologi potrebbero in ogni caso esaurire le lettere con cui nominare le tempeste ed essere costretti a usare l'alfabeto greco come iniziali dei nomi delle tempeste. L'ultima volta (e finora l'unica) che i funzionari sono stati costretti a usare l'alfabeto greco per dare i nomi è stato il 2005, i cui cinque uragani maggiori (Dennis, Katrina, Rita, Stan e Wilma) sono stati così distruttivi che i loro nomi sono stati ritirati dall'uso futuro.