Stanislav Petrov è morto nel Maggio scorso e il mondo, come ogni debitore ingrato, lo ha ignorato.

Il 26 Settembre 1983 il tenente colonnello sovietico Stanislav Evgrafovič Petrov, ricevendo dai sistemi informatici l'allarme di un attacco missilistico alla Russia in atto dagli Stati Uniti, non scatenò (come sarebbe stato suo dovere) il contrattacco sovietico.

Stanislav non aveva prova tangibile di ciò che aveva identificato come un banale errore del sistema, se non la mera constatazione della stupidità e dell'inutilità dell'attacco stesso.

La sua intuizione si rivelò corretta.
Le implicazioni della sua eventuale scelta opposta sono autoevidenti.

Grazie Stanislav!
A nome del mondo intero.