Una casa efficiente produce effetti non solo sul risparmio energetico, ma anche sul comfort. Uno studio finalmente quantifica i vantaggi collaterali.

Secondo uno studio, gli edifici verdi forniscono benefici per salute pubblica e clima quasi equivalenti economicamente a quelli energetici. Stiamo parlando di parecchi miliardi di euro, valutando solo gli aspetti economici.

Gli edifici possono fornire benefici economici per la salute pubblica per miliardi di euro, in termini di minori ricoveri e minori impatti climatici, se sono efficienti dal punto di vista energetico.

Così dice un nuovo studio dell'Università di Harvard, che ha esaminato un insieme di edifici certificati verdi per un periodo di 16 anni in Stati Uniti, Cina, India, Brasile, Germania e Turchia.

Conosciuto come HEALTHfx (health functions - funzioni salutari) lo studio ha rilevato quasi 5 miliardi in benefici combinati di salute e clima. Una cifra che in sé potrebbe non dire molto, ma se confrontata con i 6 miliardi di euro derivanti dal risparmio energetico ottenuto dagli stessi edifici, significa che ogni euro risparmiato in energia porta con sé una cifra quasi equivalente di risparmi in salute pubblica.

Visto da un altro punto di vista, lo studio mostra che il risparmio per la collettività è quasi doppio rispetto a quello ottenuto calcolando i soli vantaggi energetici degli edifici ad alta efficienza. E stiamo parlando solo di cifre, quindi ci possiamo concentrare solo sui vantaggi economici, ma è ovvio che i vantaggi in termini di salute pubblica superano i risparmi in termini di posti letto o giorni di lavoro persi.

In alcuni paesi, i benefici economici per salute e clima hanno ampiamente superato i risparmi energetici. A livello globale, sono stati risparmiati all'atmosfera 33 milioni di tonnellate di CO2, equivalenti a 7,1 milioni di autovetture in circolazione per un anno.

In dettaglio, i risparmi aggiuntivi degli edifici verdi oggetto dell'indagine equivalgono a 3,6 miliardi di euro per la salute pubblica, in termini di costi sanitari per minori:
- persone decedute
- visite ospedaliere
- attacchi d'asma
- malattie respiratorie
- giorni di lavoro persi
- giorni di scuola persi.

A questi si devono aggiungere 1,2 miliardi di euro in benefici climatici, derivanti da riduzioni di: anidride carbonica (CO2), metano (CH4) e protossido di azoto (N2O).

Come detto, questi vantaggi vanno ad aggiungersi ai quasi 6 miliardi di risparmio energetico dagli edifici certificati verdi studiati. Considerando che gli edifici studiati includevano solo edifici certificati LEED, che rappresentano circa un terzo degli edifici verdi a livello globale, i benefici complessivi a livello mondiale sono da moltiplicare per tre.

In sintesi, HEALTHfx ha rilevato che in media, per ogni euro risparmiato sui costi energetici degli edifici verdi, altri 77 centesimi sono stati risparmiati in termini di benefici sanitari e climatici. In Cina e in India, gli effetti sono stati più drastici, con circa 10 euro in benefici per la salute e il clima per ogni euro in termini di risparmio energetico.

Joseph Allen, professore di scienza della valutazione dell'esposizione e direttore del programma Healthy Buildings presso l'Harvard T.H. Chan School of Public Health, leader del team di ricerca, ha dichiarato: "I risparmi energetici degli edifici verdi hanno un enorme beneficio per la salute pubblica attraverso la riduzione associata degli inquinanti atmosferici emessi."

"Abbiamo sviluppato i co-benefici degli edifici verdi, uno strumento che le persone possono utilizzare per comprendere gli impatti sulla salute della costruzione. Le decisioni che prendiamo oggi in merito agli edifici determineranno la nostra salute attuale e futura."

Alla base di HEALTHfx c'è uno studio del 2015, chiamato COGfx (COGnitive functions - funzioni cognitive) che mostrava un miglioramento del 101% nei punteggi dei test di funzionalità cognitiva per i lavoratori che trascorrono del tempo in un ufficio con alta ventilazione, bassa CO2 e composti organici volatili bassi, rispetto a quando si trovano in un ambiente di ufficio "convenzionale".

Nel 2016, il team COGfx aveva ampliato l'esperimento e scoperto che, in edifici con certificazione ecologica, i dipendenti hanno ottenuto un punteggio del 26% più alto nei test di funzionalità cognitiva, riportando il 30% in meno di sintomi di malessere e il 6% di punteggi di qualità del sonno più alti.