Uno studio USA calcola il costo attuale di un sistema fotovoltaico con accumulo, in alcune configurazioni base.

Un rapporto esamina i costi in relazione ai servizi che l'accumulo di energia da batteria può fornire, Le dimensioni sono tarate sulle famiglie medie americane. I costi dell'hardware rappresentano solo la metà del prezzo totale. Il resto dipende da costi specifici per la localizzazione, come permessi, allacciamento, contatori e sistemi antincendio, che, al netto degli incentivi, possono variare notevolmente.

Il mercato residenziale solare con accumulo (PV-plus-storage) ha sicuramente ricevuto molta atLe dimensioni hanno ovviamente tenuto conto delle voraci famiglie medie americane. Per convertire lo studio in italiano, basterà calcolare i prezzi in euro, aggiungere l'IVA e tener presente che il sistema 'piccolo', per noi corrisponderà a quello 'a grande capacità'. tenzione negli ultimi mesi. Con il lancio di nuovi prodotti a basso costo, la curiosità sta crescendo e continuerà a migliorare, ma rimangone ancora da stabilire ciò che è necessario per ottenere una reale diffusione. Per comprendere meglio questa evoluzione del mercato, il Rocky Mountain Institute (RMI) ha esaminato i servizi e il valore che l'accumulo di energia da batteria può fornire, collaborando con il National Renewable Energy Laboratory (NREL) su ulteriori ricerche.

Il primo rapporto, Installed Cost Benchmarks and Deployment Barriers for Residential Solar Photovoltaics with Energy Storage: Q1 2016 fornisce dettagliate ripartizioni dei costi per componenti e sistemi per i sistemi residenzialiPV-plus-storage e per la prima volta quantifica i costi morti precedentemente sconosciuti. Il rapporto mostra anche le barriere di mercato all'adozione.

Nell'aprile 2015, un altro studio, The Econobatteriemics of Load Defection, ha esaminato come i sistemi solari con accumulo collegati alla rete saranno in concorrenza con il tradizionale servizio elettrico. I risultati hanno mostrato che i costi decrescenti per tali sistemi, combinati con l'aumento del prezzo al dettaglio per l'elettricità di rete, renderebbe economicamente ottimali i primi per i clienti di molte aree degli USA entro il 2030. Inoltre, I sistemi possono offrire altri vantaggi importanti per i clienti, come energia di backup per carichi critici in caso di interruzioni di rete e risparmi di costi tramite la spianatura della curva ad anatra. Tuttavia, questo studio non ha quantificato i costi reali di questo sistema.

Un problema per analizzare i costi dei componenti e i prezzi del sistema PV-plus-storage è la scelta di una metrica appropriata. A differenza del fotovoltaico in rete, il sistema con accumulo non ha un insieme standard di termini di confronto di costi ampiamente accettato, come dollari-per-watt di capacità installata o il costo di energia standardizzato. I costi di stoccaggio energetico possono variare sia in funzione della capacità energetica totale del sistema espresso in $/kilowattora (kWh), sia per il tasso di carica espresso in $/kilowatt (kW). Alcuni venditori puntano a proporre sistemi più capaci, mentre altri puntano a contrastare una domanda di picco elevata con un pacco di batterie a elevata potenza (kW) piuttosto che ad alta capacità energetica (kWh).

Data la diversità delle preferenze familiari e dei profili di carico, l'utilizzo di una singola unità di misura può distorcere artificialmente i costi riportati, rendendo difficile il confronto tra sistemi diversi. Così, lo studio RMI ha usato una suddivisione tra due tipi di impianto: quello con batterie piccole (3 kW / 6 kWh), e un altro con batterie di grandi dimensioni (5 kW / 20 KWh). Per ognuno sono state analizzate due alternative: accoppiamento per caricare le batterie a corrente continua o alternata, retrofit o nuove installazioni. Le dimensioni hanno ovviamente tenuto conto delle voraci famiglie medie americane. Per convertire lo studio in italiano, basterà calcolare i prezzi in euro, aggiungere l'IVA e tener presente che il sistema 'piccolo', per noi corrisponderà a quello 'a grande capacità'.

La distinzione tra accoppiamento DC e AC determina se la batteria è alimentata direttamente dai pannelli fotovoltaici o è convertita prima in corrente alternata, che consente la ricarica sia dai pannelli fotovoltaici che dalla rete. Gli impianti a batterie piccole sono progettati per un consumo autonomo dell'elettricità da parte del cliente, per ottimizzare la curva di consumo, e piallare i picchi, mentre quelli grandi sono progettati per supportare maggiori requisiti di energia di backup e per migliorare la resilienza alle interruzioni.

Ecco i risultati: negli USA il prezzo degli impianti piccoli (che utilizzano un fotovoltaico solare da 5,6 kW e una batteria agli ioni di litio da 3 kW / 6 kWh) è circa il doppio del prezzo di un fotovoltaico standard: 30.000$ invece di 15.000(vedi figura 1). Il prezzo del sistema accoppiato a corrente continua ($ 27.703) è inferiore al prezzo del sistema accoppiato in corrente alternata ($ 29.568) per una nuova installazione. La differenza è dovuta principalmente al costo dell'inverter aggiuntivo.

Lo studio ha anche confrontato il caso della batteria piccola con quello della batteria grande progettata per aumentare la resilienza fornendo periodi più lunghi di energia di backup durante le interruzioni di rete. Il sistema più grande utilizza un sistema di pannelli fotovoltaici solari da 5,6 kW (anche questo un po' sovradimensionato per i consumi italiani) con una batteria agli ioni di litio a 5 kW / 20 kWh. Il prezzo accoppiato a DC di questo sistema di resilienza è di $ 45.237, pari al 63 per cento in più rispetto al prezzo accoppiato a DC del sistema a batterie piccole. Con l'accoppiamento a corrente alternata, il prezzo del sistema di resilienza è di $ 47.171, che è del 60 per cento più del prezzo del sistema a batterie piccole. Ma in cambio dell'aumento dei costi del sistema più grande, una famiglia potrebbe potenzialmente coprire blackout per circa quattro volte più a lungo rispetto al piccolo sistema, a parità di condizioni.

I costi hardware rappresentano solo la metà del prezzo totale del sistema a batterie piccole e circa il 60 per cento del sistema a batterie di grandi dimensioni. Il resto dei costi dipende da dove è installato il sistema: costi specifici per la localizzazione, come permessi, allacciamento, contatori e sistemi antincendio, che, al netto degli incentivi, possono variare notevolmente, influenzando non solo i costi del progetto ma anche i tempi.

Nonostante queste variabilità locali e resistenze normative, si prevede che il mercato dei sistemi residenziali con accumulo crescerà a un tasso crescente negli Stati Uniti, e presumiamo nel resto del mondo.