Inconcepibili ritardi nella fissazione delle soglie massime di inquinamento provocano un'esposizione inutile a tossine pericolose nella terra dei canguri.

La salute degli australiani è a rischio a causa di due inquinanti emessi principalmente dalle centrali elettriche a carbone. Gravi colpe di un sistema decisionale lento e burocratico.

Gli ambientalisti australiani sono preoccupato a causa di due pericolose tossine, ovvero l'anidride solforosa (SO2) e gli ossidi di azoto (NOx), emesse principalmente dalle centrali elettriche a carbone, mentre le autorità legislative sono immobili nell'emettere leggi per scongiurare tale pericolo.

Secondo quanto affermato dall'Istituto australiano per la salute e il benessere, l'inquinamento atmosferico rappresenta un peso significativo per la salute degli australiani, causando 3000 morti all'anno e un costo compreso tra 11 e 24 miliardi di dollari. I livelli di sicurezza per alcune delle tossine più pericolose sono stati fissati l'ultima volta nel 1998 e sono ormai superati.

Il processo di revisione degli standard di inquinamento atmosferico per le due tossine è iniziato due anni fa. Ma l'Environmental Justice Australia, associazione ambientalista, ha avvertito che il processo è in ritardo, tanto che le consultazioni dovrebbero iniziare nel 2019, un ritardo definito inaccettabile per Nicola Rivers, uno degli attivisti di EJA.

Gli standard nazionali per l'inquinamento atmosferico sono incredibilmente importanti, in quanto aiutano gli stati e i territori a decidere quali dovrebbero essere i livelli di inquinamento atmosferico e quanto potrebbero proteggere la salute delle comunità.

I due inquinanti sono solitamente associati alla combustione del carbone nelle centrali elettriche, e alle emissioni dei veicoli. Possono causare infiammazioni alle vie respiratorie, tra cui respiro sibilante e danni ai polmoni, oltre a rappresentare un rischio particolare per le persone affette da asma. Nei casi gravi sono stati associati sia a problemi legati allo sviluppo nei bambini e talvolta anche alla morte.

Gli attuali standard per l'anidride solforosa sono ben lontani da quelli moderni: attualmente essi consentono un'esposizione di circa 10 volte superiore agli standard raccomandati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo l'EJA.

L'EJA ha recentemente collaborato con il centro di ricerca sulla salute polmonare dell'Università di Melbourne con lo scopo di riunire i maggiori esperti di inquinamento atmosferico e di salute respiratoria per determinare nuovi standard. Il processo decisionale è durato mezza giornata, per cui l'EJA sostiene che i governi possono farlo tranquillamente entro la fine del 2018.

Il processo per stabilire gli standard nazionali all'interno della comunità australiane non sta facendo passi avanti. Gli australiani sono esposti a livelli inaccettabili di sostanze inquinanti che causano morte e malattie mentre i governi pensano ai processi burocratici.
L'impatto sulla salute delle centrali a carbone è significativo. Nel 2009, il rapporto dell'Accademia australiana di scienze tecnologiche e ingegneria ha stimato che il costo sanitario delle centrali elettriche a carbone era di circa 13 dollari per MWh (Megawattora) di elettricità generata. Questo, secondo il rapporto, equivale a circa 2,6 miliardi di dollari all'anno.

Abbassando il livello di inquinamento atmosferico, si ottengono benefici immediati sulla salute, con meno ricoveri ospedalieri per l'asma. Tali leggi e politiche sono informate dagli standard nazionali sull'inquinamento atmosferico che dovrebbero essere legalmente vincolati.

Uno studio del 2015 ha rilevato che la regolamentazione dell'inquinamento atmosferico era complessa e confusa e ha portato ad una distribuzione altamente diseguale dell'inquinamento atmosferico tra città e paesi.

Il sistema di revisione degli standard di inquinamento atmosferico deve essere modificato, per ridurre i ritardi oltre a volere che questo processo venga tracciato rapidamente e che giunga velocemente ad una conclusione allo scopo di ottenere standard migliori, ma riconoscono anche che il processo utilizzato per impostare questi standard non funziona più.