L'offerta di nuovi deliranti gadget prosegue inarrestabile, ma questa volta promette di farci seguire un comportamento più ecologico e risparmiare carta. Sarà vero?

Le pagine di questo taccuino possono essere cancellate con il forno a microonde. Il riuso si ferma solo all'idea, viste le considerazioni energetiche e quelle comportamentali.

Si chiama Wave, è uno smart notebook (quaderno intelligente) ed è già in vendita online. È un taccuino per appunti, ma permette di riutilizzare tutte le pagine semplicemente mettendolo nel forno a microonde per cancellare tutti gli appunti.

Le pagine di cui è composto, infatti, sono sensibili alla temperatura. Se si usa la penna particolare fornita in dotazione, le scritte non saranno permanenti, ma potranno essere sbiancate attraverso una semplice operazione da svolgere con il forno a microonde.

Gli appunti non saranno persi, perché potranno essere salvati grazie a una app per smartphone, attraverso la quale si possono acquisire le immagini e inviarle verso servizi cloud preconfigurati. Così la cancellazione potrà essere fatta a cuor leggero.

Il costo del taccuino è sui 30 dollari USA, molto se paragonato al costo del suo equivalente cartaceo, poco se ragioniamo sul costo della tecnologia che ci sta dietro.

Questa considerazione apre una prateria di interrogativi: possiamo definire questa diavoleria uno strumento ecologico per il semplice fatto che ci fa risparmiare carta? Possiamo credere che porterà ordine nella nostra vita perché ci permetterà di archiviare i nostri appunti?

La risposta rischia di essere sempre no. Dal punto di vista ecologico un attrezzo del genere avrà un impatto ambientale per produzione e smaltimento superiore di un paio di ordini di grandezza rispetto al suo omologo cartaceo.

Non si tratta di un taccuino infinito: l'azienda produttrice dichiara che i cicli di cancellazione/riscrittura dipendono da quanto si calca la mano, dalle temperature, e da quanto siamo tolleranti nei confronti delle tracce degli appunti precedenti, che non possono essere cancellate del tutto.

Tutto considerato, si prevede che in media possa essere riutilizzato circa dieci volte. Da questo possiamo capire che, ecologicamente, il gioco non vale la candela.

Anche dal punto di vista organizzativo l'innovazione è debole. L'illusione di riordinare le nostre vite grazie al collegamento via cloud rischia di essere vana: le soluzioni ipertecnologiche sono note per creare più grattacapi di quanti ne risolvano, e sembra che anche questo sia il caso. La gestione di appunti personali caricati in Rete appare infatti più problematica rispetto a tenere nel cassetto dei taccuini usati.

Gli operatori del riciclo della carta possono stare tranquilli: non sarà certo questo cyber-quadernino a metterli in crisi.