La Germania sta scalando la vetta per gli investimenti in energia rinnovabile. Un record simbolico è stato superato lo scorso 30 aprile.

Nel mese di aprile lo stato tedesco ha ottenuto un picco dell'85% della propria energia elettrica da fonti rinnovabili. Testimonianza di un impegno concreto e di investimenti abbondanti.

La Germania va così forte che sta mettendo in cattiva luce il resto del mondo con il suo impegno verso l'energia rinnovabile. Il Paese è sempre più in vetta nella classifica degli investimenti in energia rinnovabile e sta lavorando per ottenere la maggior parte della sua energia da fonti pulite.

Recentemente ha abbattuto il suo record istantaneo per la produzione di energia da fonti rinnovabili avendo raggiunto l'85% della sua elettricità proveniente da fonti rinnovabili nell'ultimo week end di aprile. Il 30 aprile la maggior parte dei consumi di elettricità proveniva da un mix di energia solare, eolica, biomassa e idroelettrica. In alcuni momenti, l'offerta di energia rinnovabile ha superato la domanda totale di energia elettrica. Un record che dal punto di vista pratico ha poco valore, ma che fotografa bene la potenza installata di energia rinnovabile in Germania, peraltro paese non particolarmente assolato o ventoso.

Il fenomeno è stato reso possibile per il fatto che, in presenza di abbondante produzione di energia rinnovabile, gli impianti a energia fossile vengono spenti, per sfruttare il costo zero dell'energia pulita. "L'energia pulita è arrivata al picco grazie al clima fresco e soleggiato al nord e al caldo del sud, fornendo molta luce solare e vento. La maggior parte delle centrali elettriche a carbone tedesche nemmeno si sono accese domenica 30 aprile, il momento in cui le fonti rinnovabili hanno raggiunto l'85 per cento dell'energia elettrica in tutto il paese," ha dichiarato Patrick Graichen, dell'Agora Energiewende Initiative. "Anche l'apporto delle centrali nucleari (che comunque saranno completamente eliminate entro il 2022 - n.d.r.) è stato in quel momento ridotto notevolmente".

Il programma Energiewende del paese mira alla rivoluzione energetica pulita entro il 2050, quindi i picchi di offerta di energia rinnovabile diventeranno presto la norma. Graichen afferma che la differenza si sentirà davvero entro il 2030 quando molti degli impianti progettati in Germania dal 2010 entreranno in funzione.
La Germania è molto più avanti rispetto alla maggior parte degli altri paesi europei. I Paesi dell'UE si sono comunque impegnati a raggiungere il 20% di energia rinnovabile entro il 2020. Traguardo apparentemente ridicolo rispetto all'85 % istantaneo del 30 aprile, ma qui parliamo di media, non di picco.