Non solo legno e plastica: l'olio usato, un primato dell'economia circolare toscana. Svolto a Siena l'Open day alla Casa dell'Ambiente: nuovi impianti per la corretta gestione dei rifiuti.

Si è svolto a Siena l'Open Day alla Casa dell'ambiente in cui sono state presentate le eccellenze nel recupero di legno, plastica e olio usato.

Il 7 ottobre si è svolto a Siena l'Openday nella Casa dell'Ambiente. Sono state presentate le eccellenze di Sienambiente e Sei Toscana, le due aziende pubbliche.

Una edizione che ha coinvolto tutte le aziende di recupero del territorio toscano e che ha avuto come protagonista proprio l'economia circolare, con maggiore interesse verso i progetti dedicati al riuso e al riciclo del legno.

Tra le realtà mostrate c'è l'impianto Re-block per la produzione di blocchetti di legno, definito dal presidente di Sienambiente Alessandro Fabbrini, "un esempio di economia circolare" che mira ad una corretta gestione dei rifiuti, a superare gli standard europei e a creare nuove occupazioni.

Un sistema, sostiene Fabbrini, intelligente e a misura d'uomo, in grado di ridurre gli sprechi e l'uso delle materie prime, incentivando l'utilizzo di risorse e contrastando la crisi ambientale odierna.

Alla presentazione non c'erano solo legno e plastica, ma anche olio usato, un riciclo molto importante sia per l'economia che per l'ambiente.

Un settore che ha fatto molti passi avanti anche dal punto di vista degli investimenti, acquistando nuovi mezzi e nuovi cassonetti per la raccolta, soprattutto di quello alimentare usato per biodiesel e altri carburanti, di cui sono state recuperate nel 2015 oltre 47 tonnellate.

Un recupero che non ha alcun costo per il cittadino e che si spera raggiunga le oltre 60 tonnellate entro il 2016.

Un occasione quella dell'Open day, giusta per comprendere e presentare progetti concreti, concentrandosi sugli impianti che si occupano della gestione dei rifiuti come guida e mezzo per cambiare e aumentare la quantità di materiale riciclato.

Impegno importante preso dall'assessore all'ambiente del Comune di Siena Paolo Mazzini, che ha deciso di sostenere Sei Toscana e Sienambiente , unitamente a tutti i comuni toscani.