Solo nel 2015 si è raggiunto il 71%. Coreve è soddisfatto dell'obiettivo.

Cresce in Italia il recupero e il riciclo di imballaggi in vetro.

E' in crescita in Italia la raccolta degli imballaggi in vetro arrivando solo nel 2015 ad 1 milione e 825mila tonnellate raccolte, il 4% in più rispetto al 2014.

In aumento, seppur lieve, è anche il rapporto tra ciò che è stato riciclato e quanto invece viene immesso al consumo, ovvero il tasso di riciclo, che ha raggiunto nel 2015 il 71% rispetto al 70% dell'anno precedente.

Questi i dati mostrati dal Coreve, Consorzio che si occupa della raccolta e del riciclo di imballaggi in vetro, che anche per il 2016 ha garantito una corretta gestione di bottiglie, contenitori e vasetti in vetro, senza destinarli alla discarica ma avviandoli al riciclo.

In totale, solo nel 2015 sono state riciclate circa 2 milioni di tonnellate di imballaggi in vetro, ma la crescita della raccolta è stata parallela a molti conferimenti gestiti scorrettamente, cioè contaminazioni di materiali che sono similari al vetro, ma in realtà non fanno parte della sua famiglia: ceramica, pirex, cristallo e lampadine, che hanno formato un numero pari a 164mila tonnellate di imballaggi non conformi al riciclo.

Il Consorzio ha spiegato che nonostante ciò, grazie al riciclo, si ha avuto un risparmio nell'ambito dell'estrazione di materie prime tradizionali per circa 3 milioni di tonnellate, oltre ad una riduzione dell'emissione di anidride carbonica nell'atmosfera pari a circa 2 milioni di tonnellate.

I migliori risultati si sono visti al Centro Italia con l'11% in più e al Sud con il 6%, mentre al Nord, dove in teoria la raccolta ha già messo le basi giuste, la crescita è stata solo dell'1%.

Diverso invece, è stato per la raccolta pro capite, che al Nord si è rilevata più alta (40 kg/abitante) rispetto al Centro (27kg/abitante) e al Sud (20 kg/abitante).

Coreve ha dato ai Comuni 68 milioni di euro per la raccolta differenziata del vetro, evitando cosi, i costi per lo smaltimento in discarica, che raggiunge cifre pari a circa 195 milioni di euro.